Contenuto:

• Produciamo sempre più carne
• Vantaggi di una riduzione del consumo di carne

Fino a poco tempo fa, la maggior parte delle persone sceglieva un'alimentazione vegetariana o vegana per ragioni etiche e morali. Oggi c'è una maggiore consapevolezza riguardo all'ecologia, all'economia e alla nostra salute. L'allevamento industriale di carne ha un impatto sull'ambiente maggiore di quanto si possa pensare. Più precisamente, è addirittura maggiore rispetto, ad esempio, ai gas di scarico delle automobili. Oggi il processo di produzione della carne è molto lungo: le foreste vengono disboscate, interi ecosistemi distrutti per fare spazio alla coltivazione di mangimi per animali da allevamento, consumando ettolitri d'acqua e utilizzando pesticidi dannosi. Il mangime prodotto deve poi essere trasportato, e così via. Più del 70% della superficie agricola nell'UE è utilizzata per la produzione di mangimi per animali da allevamento.

Produciamo sempre più carne

È interessante notare che la produzione e il consumo di carne aumentano regolarmente nonostante il fatto che nel nostro ambiente incontriamo sempre più persone che hanno scelto un'alimentazione a base vegetale. Anche negli anni '60 la carne non veniva consumata quotidianamente. Era piuttosto riservata a occasioni speciali, come il pranzo domenicale in famiglia. Oggi il polacco medio consuma circa 79 kg di carne all'anno (l'europeo medio circa 90 kg). Ciò significa che il consumo di carne è quintuplicato negli ultimi 50 anni. Tuttavia, tutti questi dati non significano che dovremmo rinunciare immediatamente e categoricamente al consumo di carne. Seguendo l'esempio delle nostre nonne, basta limitarlo, e porterà vantaggi sotto molti aspetti – salutari, etici, ecologici ed economici.

Vantaggi di una riduzione del consumo di carne

• Meno sale e conservanti nell'alimentazione

Riducendo il consumo di carne, forniamo al corpo meno conservanti, sale e prodotti lavorati. Tutti i tipi di salsicce, carne, paté e wurstel sono generalmente prodotti altamente lavorati con un alto contenuto di sale. Una dieta ricca di tali prodotti favorisce lo sviluppo di malattie cardiovascolari, come l'ipertensione.

• Limitazione dell'assunzione di acidi grassi saturi

Per fornire grassi sani, è meglio mangiare lenticchie, noci e semi invece della carne rossa. Riducendo il consumo di carne, forniamo al corpo meno grassi animali, che in piccole quantità possono avere un effetto positivo sulla funzione del corpo umano, ma un consumo eccessivo può portare allo sviluppo di malattie come:

• Obesità,
• Arteriosclerosi,
• Disturbi del sistema circolatorio,
• Cancro del colon.

Maggiore contributo alla protezione ambientale

Per la produzione di un solo chilogrammo di carne bovina vengono consumati 15.000 litri d'acqua, circa 20 volte di più rispetto alla produzione di un chilogrammo di verdura e frutta. La produzione industriale di carne contribuisce all'aridità del suolo e, attraverso il rilascio di gas serra, al riscaldamento globale.

• Coscienza pulita

Attualmente tutte le ricerche scientifiche dimostrano che gli animali provano dolore, paura e sofferenza. Un gruppo di scienziati internazionali ha firmato una dichiarazione sulla coscienza negli esseri umani e negli animali durante una conferenza all'Università di Cambridge, che mostra, tra l'altro, che gli animali hanno la capacità di mostrare comportamenti consapevoli e che gli esseri umani non sono unici sotto questo aspetto neurologico e di coscienza. Anche i mammiferi, gli uccelli e molti altri esseri viventi, tra cui ad esempio i polpi, possiedono le basi neurologiche corrispondenti. (Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza). Ciò significa che gli animali meritano più rispetto rispetto all'allevamento intensivo innaturale, in cui gli animali vengono allevati artificialmente, nutriti con ormoni e diete per ingrassare e aumentare la massa corporea, spesso senza accesso alla luce naturale e trascorrendo tutta la loro vita in gabbia.

• Risparmiare

Sia la carne che il pesce di buona qualità comportano costi relativamente elevati. Limitando l'acquisto di carne e sostituendola con legumi, possiamo non solo proteggere la nostra salute, ma anche il nostro portafoglio. Ricordate che un'alimentazione sana dovrebbe basarsi su prodotti poco lavorati e naturali.

Non è necessario rinunciare completamente alla carne per sperimentare questi benefici. Dobbiamo semplicemente ridurre il consumo della metà e sostituire una parte dei pasti con prodotti vegetali più sani e completi. Le proteine facilmente digeribili si trovano nei legumi, nella soia e nei fagioli, mentre la fonte di acidi grassi Omega-3 salutari può essere rappresentata da semi di chia, noci o semi di lino. La cosa più importante è che la nostra alimentazione sia varia e ricca di vitamine e minerali.